Bisogna valutare bene il campo di utilizzo dei farmaci adiuvanti in una dieta:
un conto è utilizzarli nei casi in cui dalla dieta dipende la salute del paziente, e sono i casi dove diminuendo il peso ne trae beneficio la malattia di base, un altro è utilizzarli per poter sfoggiare un bel bikini sulla spiaggia!!
Il gioco deve valere la candela!
Questi farmaci hanno in genere un basso indice di maneggevolezza e trà la dose che fa passare l'appetito e quella che provoca importanti effetti collaterali c'è poca differenza.
Inoltre, un peso raggiunto con l'aiuto dei farmaci è un peso che difficilmente viene mantenuto una volta interrotta la somministrazione del presidio terapeutico!
Il farmaco ideale per la terapia dell’obesità dovrebbe essere in grado di indurre perdita esclusiva di grasso corporeo senza causare effetti collaterali. Di fatto questo farmaco non esiste ancora ed è difficile ipotizzare che potrà esistere nel prossimo futuro.
L’orientamento generale della ricerca farmacologica è indirizzato oggi alla ricerca di farmaci che possano agire sul dispendio energetico e\o sull’assunzione dei nutrienti con effetti selettivi sulla lipolisi ( scissione dei grassi) e sull’assunzione di grassi e \o carboidrati.
Le principali categorie di farmaci utilizzate sono:
Gli anoressizzanti
A) adrenergici
Il capostipite di queste molecole è l’amfetamina che però è stata abbandonata per i notevoli effetti collaterali e per i fenomeni di dipendenza.
ancora oggi esistono e vengono correntemente utilizzati preparati amfetamino-simili: non vi è alcuna indicazione all’uso di questi farmaci che hanno le stesse controindicazioni dell'anfetamina stessa.
Questo tipo di farmaci danno una sensazione di euforia della quale a medio termine non si riesce a fare a meno. Una volta interrotti è frequente un effetto rimbalzo verso la depressione e vi sono stati casi di suicidio causati da cio!!
B) Serotoninergici
Agiscono inducendo anoressia tramite la stimolazione del senso di sazietà. Generalmente non inducono effetti collaterali di rilievo. La dexfenfluramina rappresenta, a tutt’oggi, l’unico farmaco in commercio nel nostro Paese che ha un’indicazione elettiva per la terapia dell’obesità. L’unico temibile effetto collaterale è l’ipertensione polmonare.
Gli Ormoni
· gli ormoni tiroidei inducono perdita di peso anche per una significativa perdita di muscolo, causando quindi un
bilancio azotato negativo, se in eccesso danno tutti i sintomi dell'ipertiroidismo.
· la gonadotropina corionica ha solo effetto placebo.
Le fibre
Le fibre usate maggiormente sono quelle leggere come le mucillagini oppure le gelatine come il guar. Esse sono indigeribili e tendono a rigonfiarsi nello stomaco e nell'intestino assorbendo acqua.
Lo scopo è quello di dare un senso di ripienezza meccanico e impedire parzialmente o rallentare l'assorbimento di alcuni costituenti dei cibi. Hanno un effetto collaterale positivo nelle diete: combattono la stitichezza che c'è quasi sempre nei regimi alimentari ridotti come massa e come lipidi.
Le Resine
Sono farmaci pensati in origine come ipolipemizzanti o ipocolesterolemici.
Trattengono nell'intestino i grassi e il colesterolo, ma anche i sali biliari e l'acqua accellerando il transito intestinale.
I più recenti sono anche troppo efficaci, determinano una perdita di peso significativa e spesso diarrea tale da doverli interrompere!!! Possono determinare malassorbimenti di vitamine liposolubili e di sali minerali!
Come si vede, e come è logico aspettarsi, tutti i farmaci hanno effetti collaterali importanti e, se tali effetti collaterali sono accettabili in casi ben selezionati, nella maggior parte degli altri non ne vale la pena.
Questo poi alla luce del fatto che il peso perso con l'aiuto di presidi farmacologici, viene ripreso molto più velocemente di quello perso con la sola dieta, e questo per il semplice motivo che perdendo peso più velocemente, la dieta dura troppo poco e non si acquisiscono quelle abitudini alimentari che garantiscono l'alimentazione equilibrata che impedisce il ripristino del vecchio peso!
REGOLE FACILI
1) Non assumete farmaci a base di erbe pensando che siano innoque! Spesso a fianco di principi naturali vi sono composti chimici a base di anfetamine o diuretici e purganti.
2) Non assumete diuretici o purganti, il peso perduto è solo fittizio, e nel miglior caso si riprende alla prima bevuta d'acqua. Si rischia inoltre la disidratazione e il collasso!
3) Gli unici farmaci che possono assumersi senza rischio eccessivo sono i presidi terapeutici a base di fibre e gelatine che hanno come unico scopo trasmettere un falso senso di ripienezza. Se ne può fare tranquillamente a meno . Sono utili nel caso frequente che la dieta determini stipsi. E' allora utile anche il lattulosio.
